Mettetevi comodi e, se ne avete voglia, leggetevi 'sta Divina Commedia.
Una bella domenica di un qualche giorno nel lontano 1975, mio padre mi diede un giornalino di Topolino con, in copertina, una immagine di Donald Duck, ossia Paperino. Si avvicinò mentre stavo giocando nella mia stanzetta di "sgombero" (cucitoio per mamma, studiolo per mio padre, stanza dei giochi per me e mio fratello....) e gentilmente mi chiese di ricopiare su un foglio di carta con la matita, l'immagine di copertina. Io lo guardai, mi alzai e presi il giornalino, lo poggiai sopra al tavolo e, sotto un meraviglioso e caldo taglio di sole del tardo pomeriggio che entrava dalla finestra, pazientemente mi misi a portare a termine quel compito che avrebbe segnato per sempre la mia vita nel mondo dell'arte illustrata. Forse perchè ricevetti tanti complimenti da mio padre per quella cosa portata a termine come lui si aspettava, che mi appassionai tanto a quello che avevo fatto e quasi tutti i pomeriggi mi mettevo in quel meraviglioso spiraglio di luce, ricopiando illustrazioni e disegni di cartoline e giornali.
La cosa parve funzionare anche col passare del tempo. Alle elementari il disegno era la mia passione. Alle medie feci perdere un premio alla mia classe ad un concorso di disegno tra Scuole del territorio, per non aver presentato in tempo il mio disegno, valutato a posteriori uno dei migliori tra gli elaborati realizzati. Alle superiori feci un disegno (conto terzi) che venne portato in un concorso nazionale indetto dall'Enel per sensibilizzare la ricerca delle energie alternative e feci vincere ad una classe delle superiori il terzo premio in Italia e una enciclopedia Treccani (mi sembra) alla Scuola.
Mio padre è un pittore (non edile) e maestro di pittura, come lo era mio nonno, suo padre, e mia nonna, sua madre, che faceva la decoratrice; mio fratello in gioventù disegnava e illustrava su tutto, copertine di libri, quaderni, spazi bianchi su quotidiani e perfino le banconote. Mia madre non sa disegnare un cerchio nemmeno con un compasso, ma sa cucinare maledettamente bene. A 14 anni ho realizzato dei pannelli dipinti per un evento teatrale di piazza, un San Michele Arcangelo e un dipinto di Leonardo; il San Michele sta custodito dal parroco ancora all'interno della chiesa della mia città. A venti anni mi sono ritrovato ad andare per locali a realizzare murales. Nel 1992, mentre realizzavo una vetrina (sabbiatura a mano), passa uno dei vecchi soci di Asterisco Pubblicità e mi chiede se mi interessa lavorare. Quando mai.....
Qualcuno di voi mi conosce appena, altri mi conoscono già dai tempi del mio primo messaggio nel vecchio forum di Roland (2004), altri mi conoscono meglio ma, come lo sto facendo ora io, molti di noi si stanno facendo conoscere proprio grazie a questo straordinario strumento che è il forum. Esso è uno scrigno magico. Basta aprirlo per trovarci sempre qualche bellissimo monile d'oro.
Alcune mie soddisfazioni personali:
http://www.rioneportella.it/foto/1994/1994.html (sceneggiatura e scenografie di spettacolo teatrale di piazza per i festeggiamenti del Santo patrono cittadino)
http://www.rioneportella.it/foto/1995/1995.html (scenografie)
http://www.rioneportella.it/foto/1997/1997.html (Sceneggiatura e scenografie)
http://www.rioneportella.it/foto/1999/1999.html (Sceneggiatura. L'indiana in terza foto è mia moglie....
)
http://www.rioneportella.it/foto/200...0rionale5.html (In questo anno ho realizzato il palio dei rioni 2006 che vedete in foto...E CHE HA VINTO IL MIO RIONE!!!! EVVAI!!!)
http://www.direzionedidatticabastiaumbra.it/ (Se cliccate nel logo centrale scoprirete cos'è...)
Ebbene si, sono un megalomane. O mi accettate ora oppure cacciatemi subito dal forum....
Una bella domenica di un qualche giorno nel lontano 1975, mio padre mi diede un giornalino di Topolino con, in copertina, una immagine di Donald Duck, ossia Paperino. Si avvicinò mentre stavo giocando nella mia stanzetta di "sgombero" (cucitoio per mamma, studiolo per mio padre, stanza dei giochi per me e mio fratello....) e gentilmente mi chiese di ricopiare su un foglio di carta con la matita, l'immagine di copertina. Io lo guardai, mi alzai e presi il giornalino, lo poggiai sopra al tavolo e, sotto un meraviglioso e caldo taglio di sole del tardo pomeriggio che entrava dalla finestra, pazientemente mi misi a portare a termine quel compito che avrebbe segnato per sempre la mia vita nel mondo dell'arte illustrata. Forse perchè ricevetti tanti complimenti da mio padre per quella cosa portata a termine come lui si aspettava, che mi appassionai tanto a quello che avevo fatto e quasi tutti i pomeriggi mi mettevo in quel meraviglioso spiraglio di luce, ricopiando illustrazioni e disegni di cartoline e giornali.
La cosa parve funzionare anche col passare del tempo. Alle elementari il disegno era la mia passione. Alle medie feci perdere un premio alla mia classe ad un concorso di disegno tra Scuole del territorio, per non aver presentato in tempo il mio disegno, valutato a posteriori uno dei migliori tra gli elaborati realizzati. Alle superiori feci un disegno (conto terzi) che venne portato in un concorso nazionale indetto dall'Enel per sensibilizzare la ricerca delle energie alternative e feci vincere ad una classe delle superiori il terzo premio in Italia e una enciclopedia Treccani (mi sembra) alla Scuola.
Mio padre è un pittore (non edile) e maestro di pittura, come lo era mio nonno, suo padre, e mia nonna, sua madre, che faceva la decoratrice; mio fratello in gioventù disegnava e illustrava su tutto, copertine di libri, quaderni, spazi bianchi su quotidiani e perfino le banconote. Mia madre non sa disegnare un cerchio nemmeno con un compasso, ma sa cucinare maledettamente bene. A 14 anni ho realizzato dei pannelli dipinti per un evento teatrale di piazza, un San Michele Arcangelo e un dipinto di Leonardo; il San Michele sta custodito dal parroco ancora all'interno della chiesa della mia città. A venti anni mi sono ritrovato ad andare per locali a realizzare murales. Nel 1992, mentre realizzavo una vetrina (sabbiatura a mano), passa uno dei vecchi soci di Asterisco Pubblicità e mi chiede se mi interessa lavorare. Quando mai.....
Qualcuno di voi mi conosce appena, altri mi conoscono già dai tempi del mio primo messaggio nel vecchio forum di Roland (2004), altri mi conoscono meglio ma, come lo sto facendo ora io, molti di noi si stanno facendo conoscere proprio grazie a questo straordinario strumento che è il forum. Esso è uno scrigno magico. Basta aprirlo per trovarci sempre qualche bellissimo monile d'oro.
Alcune mie soddisfazioni personali:
http://www.rioneportella.it/foto/1994/1994.html (sceneggiatura e scenografie di spettacolo teatrale di piazza per i festeggiamenti del Santo patrono cittadino)
http://www.rioneportella.it/foto/1995/1995.html (scenografie)
http://www.rioneportella.it/foto/1997/1997.html (Sceneggiatura e scenografie)
http://www.rioneportella.it/foto/1999/1999.html (Sceneggiatura. L'indiana in terza foto è mia moglie....

http://www.rioneportella.it/foto/200...0rionale5.html (In questo anno ho realizzato il palio dei rioni 2006 che vedete in foto...E CHE HA VINTO IL MIO RIONE!!!! EVVAI!!!)
http://www.direzionedidatticabastiaumbra.it/ (Se cliccate nel logo centrale scoprirete cos'è...)
Ebbene si, sono un megalomane. O mi accettate ora oppure cacciatemi subito dal forum....
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