Ieri tra una lavoro ai pc e l'altro ho fatto incetta di articoli di riviste del settore.
Su Rassegna Grafica, ultimo numero non ancora on line, ho trovato un articolo/report di Paola Bonfanti che si occupa solitamente di stampa digitale ed indagini statistiche, almeno per esperienza personale condivisa .
Questo articolo riguardava la valorizzazione della stampa tramite il 5° senso: l'olfatto.
Una pubblicità sugli inchiostri profumati della serie gratta e annusa, la ricordo già lo scorso anno di questi tempi, sempre sulla stessa testata.
Oggi un articolo lunghissimo sullo sviluppo e la valorizzazione del prodotto finito stimolando tutti i sensi.
Nel vedere le etichette e i bigliettini da vista allegati alla rivista, la prima cosa che è balzata alla mente è stato l'incontro con REnzo Anselmi ed Enzo Canettieri al Creative Center dove disquisemmo per un'oretta circa sulla possibilità e spendibilità dei bigliettini da visita brail.
Anche di questo la rivista si occupa.
In brevissima sintesi ci ritroviamo tutto di noi tutti, la nostra voglia e necessità di solleticare tutti i sensi per far passare una comunicazione in modo incancellabile, e/o comunque sempre riconducibile ad un brand.
Vi consiglio vivamente di leggerlo. Un numero molto interessante, per non parlare dell'articolo sull'indagine statistica condotta da un Istituto americano dove si evince che nel 2020 la metodologia lavorativa sarà quella che fortunatamente in azienda abbiamo sempre sostenuto.
Su questo scrivo un altro post che è meglio.
Buona lettura.
Su Rassegna Grafica, ultimo numero non ancora on line, ho trovato un articolo/report di Paola Bonfanti che si occupa solitamente di stampa digitale ed indagini statistiche, almeno per esperienza personale condivisa .
Questo articolo riguardava la valorizzazione della stampa tramite il 5° senso: l'olfatto.
Una pubblicità sugli inchiostri profumati della serie gratta e annusa, la ricordo già lo scorso anno di questi tempi, sempre sulla stessa testata.
Oggi un articolo lunghissimo sullo sviluppo e la valorizzazione del prodotto finito stimolando tutti i sensi.
Nel vedere le etichette e i bigliettini da vista allegati alla rivista, la prima cosa che è balzata alla mente è stato l'incontro con REnzo Anselmi ed Enzo Canettieri al Creative Center dove disquisemmo per un'oretta circa sulla possibilità e spendibilità dei bigliettini da visita brail.
Anche di questo la rivista si occupa.
In brevissima sintesi ci ritroviamo tutto di noi tutti, la nostra voglia e necessità di solleticare tutti i sensi per far passare una comunicazione in modo incancellabile, e/o comunque sempre riconducibile ad un brand.
Vi consiglio vivamente di leggerlo. Un numero molto interessante, per non parlare dell'articolo sull'indagine statistica condotta da un Istituto americano dove si evince che nel 2020 la metodologia lavorativa sarà quella che fortunatamente in azienda abbiamo sempre sostenuto.
Su questo scrivo un altro post che è meglio.
Buona lettura.
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