In seguito ad una lettura abbastanza costante di questo forum ho notato che molto spesso si parla di problemi finanziari, conti in rosso, voglia di farsi assumere da qualcuno, difficoltà nel fra fronte ai pagamenti; il tutto contrapposto ad un desiderio di crescere o per lo meno di andare avanti, desiderio che viene trasmesso anche a chi si lamenta.
La domanda mi sorge spontanea:
Siamo tutti squattrinati?
Escludendo la propria convinzione che questo lavoro ha delle potenziali interessanti, escludendo la passione che fa andare avanti un imprenditore/artigiano...considerando solo (ed onestamente) il ritorno economico, oggi, ve la sentireste di indirizzare un figlio, un amico caro, o addirittura rinuncereste per il bene della vostra famiglia a questo lavoro?
Piccola precisazione: non intendo chiedere quanto guadagnate, ma considerando che più o meno, per campare (mangiare+mutuo/affitto+necessità primarie di una famiglia di 3/4 persone), bisogna portare a casa circa 2000 euro spese escluse, ce la fate?
La domanda mi sorge spontanea:
Siamo tutti squattrinati?
Escludendo la propria convinzione che questo lavoro ha delle potenziali interessanti, escludendo la passione che fa andare avanti un imprenditore/artigiano...considerando solo (ed onestamente) il ritorno economico, oggi, ve la sentireste di indirizzare un figlio, un amico caro, o addirittura rinuncereste per il bene della vostra famiglia a questo lavoro?
Piccola precisazione: non intendo chiedere quanto guadagnate, ma considerando che più o meno, per campare (mangiare+mutuo/affitto+necessità primarie di una famiglia di 3/4 persone), bisogna portare a casa circa 2000 euro spese escluse, ce la fate?
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