Ebbene si. Correva l'anno 1999 e il comune di Bastia Umbra, nel periodo di Pasqua, volle promuovere un concorso per premiare la vetrina più originale e creativa per festeggiare questo avvenimento religioso. Il premio: un bel soggiorno di una settimana per due persone in una qualsiasi località italiana convenzionata.
La mia ragazza (ora moglie), lavorava allora nel negozio di pasta fresca dei suoi fratelli. Mi chiese di aiutarla nel realizzare la vetrina pasquale. Beh, proviamoci. Questo è quello che mi venne in mente. Purtroppo non ho foto, al momento, della vetrina, ma solo qualcosa che vado ad allegare. Vi chiedo solamente di seguirmi attentamente nella descrizione:
In vetrina, a mezz'aria, era sospesa una palla fatta di fili di ferro (meridiani e paralleli saldati assieme), rivestita con delle sagome che ricreavano i continenti fatti di pasta fresca incollata insieme, che ruotava su se stessa grazie ad un motorino elettrico. In terra, sotto al mondo, trovava spazio per tutta la larghezza della vetrina, un filo spinato arrotolato a spirale a mò di filo di trincea da guerra, per metà arrugginito e per metà colorato di argento e avvolto da fiori di pesco. Dietro al mondo di pasta, sempre sospeso in aria, uno schermo bianco di 150x100. Dietro allo schermo un proiettore per diapositive, mandava in sequenza le immagini che vedete montate insieme nel file diapo.pdf. Le foto sono prese da riviste; le frasi a fianco sono farina del mio sacco, ispiratemi dalle foto, le altre sono citate nel testo....
Per quanto riguarda l'esito del concorso posso solo dirvi che ho passato insieme alla mia dolce metà una meravigliosa settimana in Sicilia, tra l'altro una delle vacanze più belle e caratteristiche. Agratis
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Quando ritrovo l'articolo con il giudizio della giuria e con la foto che è apparso sul giornale ve lo posto. Bona notte.
La mia ragazza (ora moglie), lavorava allora nel negozio di pasta fresca dei suoi fratelli. Mi chiese di aiutarla nel realizzare la vetrina pasquale. Beh, proviamoci. Questo è quello che mi venne in mente. Purtroppo non ho foto, al momento, della vetrina, ma solo qualcosa che vado ad allegare. Vi chiedo solamente di seguirmi attentamente nella descrizione:
In vetrina, a mezz'aria, era sospesa una palla fatta di fili di ferro (meridiani e paralleli saldati assieme), rivestita con delle sagome che ricreavano i continenti fatti di pasta fresca incollata insieme, che ruotava su se stessa grazie ad un motorino elettrico. In terra, sotto al mondo, trovava spazio per tutta la larghezza della vetrina, un filo spinato arrotolato a spirale a mò di filo di trincea da guerra, per metà arrugginito e per metà colorato di argento e avvolto da fiori di pesco. Dietro al mondo di pasta, sempre sospeso in aria, uno schermo bianco di 150x100. Dietro allo schermo un proiettore per diapositive, mandava in sequenza le immagini che vedete montate insieme nel file diapo.pdf. Le foto sono prese da riviste; le frasi a fianco sono farina del mio sacco, ispiratemi dalle foto, le altre sono citate nel testo....
Per quanto riguarda l'esito del concorso posso solo dirvi che ho passato insieme alla mia dolce metà una meravigliosa settimana in Sicilia, tra l'altro una delle vacanze più belle e caratteristiche. Agratis

Quando ritrovo l'articolo con il giudizio della giuria e con la foto che è apparso sul giornale ve lo posto. Bona notte.
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